A r d o r e
[ar-dó-re] s.m.
«Io con un bacio/rovescio un impero/le vette incatenate del potere/io con un bacio.
Con un solo/bacio. Le strattono/fino alla caduta in una polvere.//Io con un bacio/rifondo
un cielo/un azzurro che solleva/popoli, foreste intere, bestie/con un bacio io, con un solo/bacio – lungo – chiamo forte/le appassite vite a un’impennata,/una scatenata voglia/d’essere viva, animale di gioia/capace di incendiare il mondo,/amarlo pazzamente mortalmente/che questo implora ogni millimetro di terra/questo implora ogni germoglio/o piccola foglia, questo implora/ogni pezzo di millenaria terra.
(M. Gualtieri, Giuramenti, Teatro Valdoca, Cesena 2017, Ragazza ardente [appello mondiale], p. 15)
Questo era il tema della seconda open call di Volve e queste parole mi hanno talmente colpito che ho deciso di fare una serie di collage che indagassero il tema dell'ardore, in tutte le sue forme ed evitando quella più ovvia, ovvero l'ardore amoroso.
This was the second Volve open call subject and this words hit me so deep that I decided to make a collage series examinating about the word "ardore" (passion, but also heat) in every shape and avoiding the most obvious, namely love passion.
ambiguous passion
collective passion
conteined passion
primitive passion
holy passion
theatrical passion
